I Carabinieri della Compagnia di Fidenza hanno arrestato tre cittadini nord africani poiché ritenuti responsabili in concorso fra loro del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti che i Carabinieri tenevano d’occhio da qualche settimana.
Inforna un comunicato stampa.
I soggetti arrestati, definiti abilissimi a operare nell’ombra, erano solitamente dediti allo spaccio di stupefacenti nascosti nelle stradine secondarie, in mezzo ai campi, cambiando spesso zona di spaccio, e risultando, di fatto, difficilmente individuabili. I numerosi servizi di osservazione svolti, con certosina attenzione ai movimenti dei presunti acquirenti provenienti dalla bassa parmense e dal piacentino, hanno permesso ai militari di individuare la possibile base operativa degli spacciatori.
Alle prime luci dell’alba è stato messo in campo un massiccio dispositivo con Carabinieri in abiti civili e soprattutto in uniforme che hanno eseguito un mirato servizio finalizzato alla definitiva individuazione, identificazione e cattura degli spacciatori. L’attività si è concentrata nei pressi di un casolare abbandonato in località Cortina del comune di Alseno, in provincia di Piacenza. Il dispositivo ha quindi cinturato l’immobile, circondato e protetto da un bosco, poco distante da un campo da golf ormai in disuso. Avuta certezza della presenza all’interno di persone, i Carabinieri hanno fatto irruzione sottoponendo l’edificio a perquisizione per la ricerca di sostanza stupefacenti. Nei sotterranei sono state individuate tre persone, di origine magrebina, ancora nel dormi veglia, uno dei quali aveva a portata di mano un machete con lama ben affilata di circa 50 centimetri.
I tre sono stati immediatamente messi in sicurezza, mentre l’unità cinofila dei Carabinieri di Bologna ha iniziato a setacciare l’intero stabile. Nelle adiacenze della stanza ove i tre riposavano sono stati rinvenuti, nascosti all’interno di un tubo in plastica, oltre 2 kg di hashish, circa 100 grammi di cocaina, 90 grammi di eroina e oltre 11.000 € in contanti. La perquisizione ha permesso anche di rinvenire, in uno zaino, tutto il materiale necessario per il confezionamento dello stupefacente, quale cellophane e bilancini di precisione, oltre che altri armi bianche con lame sempre ben affilate.
Considerate le gravi evidenze emerse, i Carabinieri di Fidenza hanno accompagnato i 3 soggetti in caserma dove, nel corso degli accertamenti, uno di loro è risultato destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Cremona, per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, e alla quale si era sottratto rendendosi irreperibile sin dal dicembre scorso. Dorga, armi e denaro sono stati sequestrai e i 3 soggetti, clandestini e in Italia senza fissa dimora, arrestati e tradotti nel carcere di Piacenza.
(18 novembre 2023)
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