di Redazione, #Parma
La situazione di degrado in cui versa via Verdi è un ulteriore esempio di quella negativa “decrescita felice” che da tempo si è avviata nei quartieri centrali della città, causa le politiche inadeguate adottate da questa amministrazione comunale. Infatti, la richiesta di sicurezza non è indirizzata semplicemente alla repressione e prevenzione dei fenomeni criminosi, ma costituisce primariamente domanda di miglioramento della qualità di vita urbana, attraverso la rimozione del degrado. In tal senso il legislatore con il Decreto Minniti alcuni anni fa ha riconosciuto che, oltre ad una sicurezza garantita dallo Stato, esiste una Sicurezza Urbana definita come il bene pubblico relativo alla vivibilità e al decoro delle città, rendendo i Comuni principale parte attiva nel perseguire e mantenere tale bene. Accanto a questa involuzione del decoro urbano cittadino, preoccupano gli impressionanti dati dell’aumento della povertà a carico soprattutto di nostri connazionali. Tale situazione, come abbiamo già ribadito, necessità urgentemente di un grande piano di rigenerazione urbana, finalizzato alla riduzione delle situazioni di emarginazione e degrado sociale. Migliorare la qualità del decoro urbano, oltre che del contesto sociale e ambientale, unitamente a una nuova filosofia di welfare urbano, servirà per affrontare le difficili sfide che, ancora di più oggi, si presentano per la nostra comunità.
Comunicato congiunto Comitato Parma in Centro e Comitato Cittadella per Parma.
(7 luglio 2021)
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