Videonotizia. Presentata la lista civica “Per Parma 2032”
Presso il complesso Cubo di Via Spezia, i Comitati cittadini Parma in centro, Cittadella per Parma, San Leonardo che verrà hanno presentato la lista civica “PER PARMA 2032” che si presenterà alle prossime amministrative per l’elezione del Sindaco di Parma ed il rinnovo del Consiglio Comunale. Presenti alla conferenza stampa: Cristina Menozzi, da sempre cuore e anima del progetto, Avv. Sandro Milani, Presidente del Comitato Parma in centro, Avv. Isabella Grassi, Presidente Comitato Cittadella per Parma, Gianluca Zoni, Presidente Comitato San Leonardo che verrà, Avv. Francesca Zanetti, Vice Presidente Comitato Parma in centro e Luni Colla consigliere comunale gruppo misto. Oggi, la gente comune - dice Cristina Menozzi- si aspetta che i propri governanti locali mettano tra le loro priorità la qualità di vita dei loro cittadini. Se è Importante contribuire alle grandi problematiche globali, occorre innanzitutto pensare a quelle famiglie, a quegli imprenditori a quelle persone che oggi rischiano di scendere sotto la soglia minima di povertà. Amiamo Parma e vogliono impegnarci per riavere un Governo della città che lavori innanzitutto per fare gli interessi di noi parmigiani. La strada intrapresa da questa amministrazione comunale,- sostiene Sandro Milani - già tre anni fa era discutibile. Oggi, a fronte delle emergenza che stiamo vivendo, appare non solo anacronistica ma del tutto inadeguata. Di fronte a queste sfide, la nostra, invece, rappresenta una proposta condivisa tra chi vive quotidianamente i problemi della città, che darà valore e opportunità alle comunità locali di quartiere, ma avendo come obiettivo unitario lo sviluppo dell’intero nucleo urbano. Isabella Grassi – sottolinea come “Parma, città sonnacchiosa che le deriva dal suo retaggio ducale, sita stata letteralmente travolta da una progettualità impazzita, creata dall’alto. Le importanti proposte progettuali che la hanno così interessata sembrano ognuna fine a se stessa, senza una apparente propria funzionalità e senza una ben precisa visone strategica di sviluppo futuro. Invece che creare opportunità, unione e condivisione questa visione ha creato, contrasto, dissapori e malcontento. Due importanti cantieri hanno coinvolto il Quartiere Cittadella. Il primo riguardante il Parco ne vuole stravolgere l’infrastruttura, la struttura e la funzionalità, senza alcun rispetto per la sua identità storica e la sua vocazione ricreativa, sportiva e di aggregazione cui i parmigiani lo hanno dedicato. Il secondo, che oggi occupa ancora le testate locali, riguarda il progetto del nuovo Stadio Tardini. Se da un lato può apparire comprensibile pensare ad una ristrutturazione dello Stadio, non vi è certo unità di intenti nel pensarlo come trasformato in una potente infrastruttura polifunzionale. Lo sviluppo della città deve passare dalla condivisione e da un processo compartecipativo e ove tale caratteristica viene a mancare si ingenera divisione e contrasto, caratteristiche queste che sono emerse prima come timore e poi come seria preoccupazione tra residenti e commercianti.” Per Gianluca Zoni: “Insicurezza, degrado urbano e disagio sociale sono criticità rimaste senza risposta. Gli esercizi commerciali e artigianali, spina dorsale dell’economia locale e fondamentali presidi territoriali per sicurezza e socialità, sono in ginocchio. Servono proposte capaci di affrontare con successo le difficili sfide che attendo Parma e Parmigiani già a partire da oggi. Oggi non serva uno scontro ideologico – dice Luni Colla- ma, un confronto aperto con tutti coloro che condivideranno le nostre proposte o addirittura apporteranno idee che possano migliorarle, ma fuori da ogni diatriba tra schieramento di parte. Per la candidatura a Sindaco – conclude Francesca Zanetti - abbiamo chiesto la disponibilità ad una personalità che, grazie alla sua esperienza, capacità e coraggio, riteniamo possa affrontare con successo le sfide che ci attendono. Per serietà ci ha chiesto alcuni giorni per decidere, ma, conoscendolo, ci aspettiamo non si sottrarrà a questa nostra chiamata per la città.